DOPPIA INIZIATIVA INTERSEZIONALE TRA LEONESSA E SPOLETO, IN MTB ED A PIEDI Sabato 8 settembre terzo appuntamento per un’escursione in mtb nei dintorni della Salaria: questa volta è la Sottosezione CAI di Leonessa ad organizzare l’iniziativa, con ritrovo alle ore 8,30 a Monteleone di Spoleto. Meta finale è Spoleto, cui si giungerà percorrendo il “Sentiero Pio IX” utilizzato nel 1831 dal papa marchigiano quando era arcivescovo della città umbra per sottrarsi all’arrivo dei rivoluzionari. Domenica 9 settembre settimo appuntamento per un’escursione a piedi su un tratto intermedio del medesimo percorso, da Ceselli a Gavelli, organizzato dalla Sezione di Spoleto, con ritrovo… Leggi tutto »SALARIA CAI 150 8/9 SETTEMBRE

L’itinerario proposto si sviluppa interamente nel Comune di Arsita (TE) ed è certamente tra i più affascinanti nel Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga: boschi, sorgenti, vegetazione lussureggiante, gole impressionanti, pareti di arrampicata e tanto altro ancora. Se si raggiungerà un sufficiente numero di adesioni potrà essere organizzato un pullman.Per prenotarsi telefonare a Dino Recchi 328 7180755 Dopo l’escursione pranzo facoltativo presso il ristorante “Perino” di Arsita, dove potremo degustare il “coatto”, antico piatto dei pastori a base di spezzatino di carne di pecora. Non puoi mancare!

Si torna alla Majella e si farà in pullman la sezione organizza per il 29 luglio prossimo un’escursione al Monte Amaro percorrendo la suggestiva Rava del Ferro. Si chiede a chi volesse partecipare di affrettarsi a prenotare i posti limitati anche per telefono.

Piccolo cambio di programma: Domenica 22 Luglio, anziché la traversata Rivisondoli – Sulmona, come previsto originariamente da programma, la Commissione Escursionismo organizza un’escursione sui Monti Sibillini: una classicissima che non veniva proposta ormai da qualche anno. L’itinerario offre panorami unici, come la veduta aerea sulla Piana di Castelluccio e l’ambiente dei laghi di Pilato, che ripagano abbondantemente della fatica dell’escursione.

Il Cavaliere che beve l’acqua della fonte – narra la leggenda – si innamora della prima
donna che incontra, ma se la beve una seconda volta l’odierà per sempre.
La “leggendaria” fonte citata è Fonte d’Amore si trova oltre il rio Castellano, anche se,
occorre dire, il luogo ha perso molto della sua primitiva bellezza a causa della strada che lo
attraversa.
Uno stupendo sentiero ai margini superiori del grande bosco che riveste le pendici tra la
Macera della Morte e Pizzo di Sevo; un anello di grande soddisfazione, forse la più bella
escursione che abbia come obiettivo le cascate della Laga.

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