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Doppio appuntamento sulla “strada della Sibilla”

Sabato 1 giugno: “La montagna sfregiata” cronaca di un delitto

A cura di Marcello Nardoni e Fabio Vannicola

Domenica 2 giugno: escursione a monte Porche e cima Vallelunga

Il monte Sibilla è la montagna simbolo, quella che dà il nome all’intera catena montuosa dei Sibillini. Nella seconda metà degli anni ’60 del secolo trascorso ha subito il taglio del versante sud, con la realizzazione di una strada che disegna una zeta visibile a chilometri e chilometri di distanza.

In un incontro pubblico che si svolgerà sabato 1 giugno alle ore 18:00 presso la Bottega del Terzo Settore ad Ascoli Piceno Marcello Nardoni ricorderà quegli avvenimenti, spiegando le vere ragioni per cui la strada fu realizzata, individuando i protagonisti dello scontro che si generò. Il geologo Fabio Vannicola analizzerà lo stato del danno a 60 anni dalla sua realizzazione. L’incontro sarà anche un’occasione per riflettere sui progetti che in passato hanno investito i territori montani e di quelli che oggi sono in cantiere, complice il flusso di denaro proveniente dal PNRR e dai fondi sisma, che in alcune situazioni rischiano di generare nuovi danni. Dettagli su tale incontro nel link alla locandina.

Domenica 2 giugno seguirà un’escursione al Monte Porche e a cima Vallelunga, quest’ultimo punto d’osservazione privilegiato per studiare il versante sud del Monte Sibilla e per analizzare l’entità del danno prodotto.

Per partecipare all’escursione ricordatevi di effettuare l’iscrizione presso la sede CAI in Via Serafino Cellini 10, dalle 18:30 alle 20:00 di venerdì, o telefonando nello stesso orario allo 0736.45158.

Maggiori dettagli sull’escursione nel link alla relazione