Siamo giunti alla 14a edizione della classica di chiusura del programma sezionale di escursionismo che si svolge ogni anno l’8 dicembre. C’è chi si cimenta per devozione e chi invece intende misurarsi per capire se il fisico…. ancora regge. Per far spazio alla mobilitazione del Club Alpino Italiano a difesa dei Pantani di Accumoli, la nostra escursione tradizionale è stata posticipata al 15 dicembre. Certo è che la classica di fine stagione da Ascoli (Porta Cartara, quota 177 m) al Monte Girella – la vetta della Montagna dei Fiori (1814 m) – si presenta impegnativa: sono oltre 1600 metri di dislivello a salire e altrettanti a scendere che da ormai molti anni vengono affrontati in ogni condizione di tempo, senza che pioggia, neve e nebbia siano mai riuscite a fermare i nostri ardimentosi escursionisti. Ovviamente, sulla Montagna dei Fiori un ascolano si sente a casa propria; per lui il tracciato non presenta difficoltà di orientamento e riesce a farlo rispettando con precisione svizzera la tabella di marcia che per il percorso completo, andata e ritorno, richiede circa nove ore di cammino.