Il disastro ambientale che ha colpito il Nord Italia ha danneggiato strade, scuole, abitazioni, attività economiche. Ha strappato boschi, rotto argini, sfiancato montagne.
Le Dolomiti che tanto amiamo, patrimonio Unesco, impiegheranno decenni a rimarginare le ferite provocate dalla furia di un clima che cambia molto in fretta.
Ricambiamo il sentimento di vicinanza che gli amici della SAT, della Sezione di Marostica, di Verona e di tante altre sezioni, città e paesi del Nord Italia ci hanno dimostrato dopo la distruzione portata dal sisma al nostro territorio.
Siamo certi che le genti del Trentino, del Veneto, del Friuli e della Liguria sapranno reagire, con la forza e la tenacia per cui vanno fiere e famose.
E’ tempo di pensare ad un nuovo governo del territorio, che investa con strategia e lungimiranza sulla prevenzione e sulla cura del paesaggio, della montagna e del patrimonio ambientale. E non più sull’ “economia dell’emergenza”, a disastri avvenuti.
Il CAI centrale ha stanziato 50.000€ e aperto una raccolta di fondi per il ripristino di sentieri e rifugi delle regioni colpite.
Si possono effettuare donazioni su:
Conto corrente “Aiutiamo le Montagne di Nord Est”
Banca Popolare di Sondrio
Iban: IT76 Y 05696 01620 000010401X43
La notizia al seguente link:
https://www.rainews.it/tgr/trento/video/2018/11/tnt-Sentieri-montagna-devastati-CAI-lancia-raccolta-fondi-maltempo-c251a033-abfe-4fb9-8e93-2bf2a74bb744.html?wt_mc=2.social.fb.redtgrtaatn_tnt-Sentieri-montagna-devastati-CAI-lancia-raccolta-fondi-maltempo.&wt&fbclid=IwAR1twAOGTQ6ssX7uuwCLzSsK37sf2JEY2JHyNjtqucJ2HqtODQZGeMVeyX8